Siamo abituati a interagire con il mondo attraverso cinque sensi, ma nel regno animale ce ne sono molti di più. Diverse specie, per esempio, sono sensibili anche a deboli campi elettrici e magnetici grazie alla cosiddetta elettrolocazione e nei pesci questo senso sembra essere centrale nella formazione e nella gestione dei banchi. Il progetto Angels (ANGuilliform robot with ELectric Sense) mira a riprodurre questa capacità proprio nei pesci e usarla per far interagire diversi soggetti in funzione cooperativa. Il primo prototipo è costituito da tre robottini simili a piccoli siluri a pelo d'acqua che riescono a sentirsi attraverso i rispettivi campi elettrici e che sono in grado di allinearsi e collegarsi tra loro per formare una struttura più grande, dotata di due giunti per un movimento serpentiforme. Il prototipo funziona, ma è ancora in una fase preliminare: i robot, infatti, non sono ancora in grado di muoversi e collegarsi autonomamente. Finora ci si è concentrati sui problemi ingegneristici del nuoto e dell'aggancio fisico delle strutture.
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