tag:blogger.com,1999:blog-75524574235657651162024-03-13T19:59:35.993+01:00Vortex VacuiIl sentimento più forte e antico dell'animo umano è la curiosità e la curiosità più grande è quella verso l'ignotoAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.comBlogger49125tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-4568335703633439272011-08-08T16:24:00.001+02:002011-08-08T16:25:45.238+02:00La storia dell'agricoltura partendo dal Big Bang<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-xSfD9Syuij4/Tj_be2puNhI/AAAAAAAAFMc/RkrCbdkfsFU/s1600/Big_bang_small.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://1.bp.blogspot.com/-xSfD9Syuij4/Tj_be2puNhI/AAAAAAAAFMc/RkrCbdkfsFU/s200/Big_bang_small.png" width="200"></a></div>Poco fa mi sono allungato sul divano in attesa del caffè e ho preso distrattamente un libro dalla libreria del marito di mia cognata: "<a href="http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/libreria/autore-critelli_rosa/sku-12363327/l_agricoltura_nella_storia_origini_preistoria_tempo_antico_.htm">L'agricoltura nella Storia: origini, preistoria, tempo antico</a>" di Rosa Critelli, Ursini Edizioni (2006). Scorro l'indice e mi incuriosisce il fatto che inizi con la nascita dell'Universo. Mi stupisce ancor di più il fatto che il capitolo "Origini" abbia delle sezioni ordinate in questo modo: "Il Sole", "L'Universo", "La Terra". Una veloce lettura dell'introduzione mi chiarisce la natura e lo scopo del libro: si tratta di un'iniziativa della Confederazione Italiana Agricoltori della Calabria rivolta agli studenti delle scuole elementari.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/08/la-storia-dellagricoltura-partendo-dal.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-4533116389735687972011-08-03T18:40:00.000+02:002011-08-03T18:40:48.577+02:00La magia del vettoriale: HTML, SVG, Javascript<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.w3.org/Graphics/SVG/" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-M3Mhm8gzNV4/Tjl1iTrywcI/AAAAAAAAFMU/P-eAePOQznU/s200/svg-logo-v.png" width="200"></a></div>In questi caldi giorni d'estate si continua a lavorare, il nuovo sito del LENS richiede tempo e concentrazione e ogni tanto offre qualche sfida che merita di essere raccontata. In questo caso ecco il problema: includere un'immagine <i>svg</i> in una pagina web (un diagramma disegnato con <a href="http://inkscape.org/?lang=it">Inkscape</a>, per la precisione) con la caratteristica che un <i>click</i> sui vari elementi del grafico lanci una funzione <i>javascript</i> che fa apparire o scomparire un <i>div</i> della pagina, posto sotto l'immagine.<br>
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<span class="Apple-style-span" style="font-size: x-small;">Disclaimer: come forse avrai intuito, questo sarà un post terribilmente tecnico, quindi se tu lettore non hai idea di cosa significhino le sigle del titolo, smetti pure di leggerlo.</span><br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/08/la-magia-del-vettoriale-html-svg.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-54296705429710358792011-07-26T09:40:00.000+02:002011-07-26T09:40:10.964+02:00Google Think Quarterly: uscito il secondo numero della rivista<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.thinkwithgoogle.com/quarterly/" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://1.bp.blogspot.com/-X3lXFaCQcy4/Ti5tm4gjEII/AAAAAAAAEvc/KiDFtcdUVK4/s200/think-quarterly-logo.png" width="174"></a></div>All'inizio di quest'anno Google ha lanciato <a href="http://www.thinkwithgoogle.com/quarterly/">Think Quarterly</a>, una rivista trimestrale dedicata alle voci più importanti dell'industria mondiale impegnata nell'innovazione a tutto campo. L'iniziativa fa parte del progetto più ampio denominato <a href="http://www.thinkwithgoogle.com/">Think with Google</a>, la cui <i>mission</i> suona così:<br>
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<blockquote><div>Think with Google è il tuo specchio sulle tendenze e le intuizioni dell'industria. Qui troverete contenuti che vanno da articoli su idee che contengono i semi di un cambiamento di paradigma a interviste con i leader del pensiero globale, a casi di studio e dati. La nostra missione è quella di impegnare l'industria in una conversazione sul mondo digitale e il suo futuro, e di ispirarvi così nuovi modi per approcciarvi al vostro business e servire meglio i clienti.</div></blockquote><br>
Un progetto dedicato al mondo degli affari, dunque, ma interessante da seguire per chiunque tenga d'occhio questi temi. Dopo aver trattato tutto ciò che concerne i <a href="http://issuu.com/thinkquarterly/docs/01-data">dati</a>, la rivista è arrivata al suo secondo numero, tutto dedicato all'<a href="http://www.thinkwithgoogle.com/quarterly/innovation/">innovazione</a> (in doppia versione ora, <a href="http://issuu.com/thinkquarterly/docs/02-innovation-uk">uk</a> o <a href="http://issuu.com/thinkquarterly/docs/02-innovation-us">us</a>).<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/07/google-think-quarterly-uscito-il.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-40650137939165152822011-07-24T12:58:00.000+02:002011-07-24T12:58:27.237+02:00Morte di Amy Winehouse: ma quale maledizione?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.viaemilianet.it/imgup/drugs.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-WZgktoctuUQ/TivxAraFMxI/AAAAAAAAEuA/v-ys5jkmKMI/s200/drugs.jpg" width="159"></a></div>Stamattina mi alzo e mentre faccio colazione il mio solito SkyTG24 mi informa che <a href="http://tg24.sky.it/tg24/spettacolo/2011/07/23/amy_winehouse_morta.html">Amy Winehouse è stata trovata morta nella sua abitazione a Londra</a>. Ammetto la mia ignoranza musicale: il nome mi dice qualcosa, ma non riesco ad associarlo a un viso.<br>
"Fan in lutto...". Probabilmente una cantante.<br>
"Aveva 27 anni...". La cosa mi colpisce, in fondo era mia coetanea.<br>
"I giornali britannici parlano di un cocktail fatale di droga e alcol". Sì, decisamente una cantante.<br>
"Dunque anche Amy Winehouse è rimasta vittima come tanti altri artisti della <i>maledizione del rock</i>". Alzo gli occhi, perplesso. La maledizione del rock? L'uso (anzi, l'<i>abuso</i>) di questa formula in occasione di tragedie di questo tipo è ricorrente e questa volta mi suggerisce una semplice riflessione.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/07/morte-di-amy-winehouse-ma-quale.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-48958189468388130652011-07-15T12:28:00.000+02:002011-07-15T12:28:14.945+02:00Google chiude una competizione e ne apre un'altra<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://neuroanthropology.net/2010/08/02/writing-brains-science-and-words/" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-o0SsrJ6O0pQ/TiAV34EdpAI/AAAAAAAAEqg/zY7t4F0dKOI/s200/brain-reading.png" width="161" /></a></div>Quest'azienda non sta davvero mai ferma. <a href="http://www.iltettodicristallo.it/2011/07/vittoria-tutta-al-femminile-alla-prima-google-science-fair/468/">Tre giorni fa si concludeva la prima edizione della <i>Google Science Fair</i></a>, decretando la vittoria delle ragazze sui maschietti e dei progetti nell'area <i>biosciences.</i> <a href="http://jekyll.sissa.it/?p=5213">L'altro ieri è partita la <i>Citizen Media: A Global Innovation Competition</i></a>, ideata dall'associazione no-profit per l'imprenditorialità sociale Ashoka in partnership, appunto, con Google. Non aggiungo altro, i link che ho inserito si riferiscono a due miei post appena pubblicati rispettivamente su <a href="http://www.iltettodicristallo.it/">Il Tetto di Cristallo</a> e <a href="http://jekyll.sissa.it/">Jekyll</a>. Buona lettura!Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-69340615800441656122011-07-14T16:44:00.001+02:002011-07-14T16:49:34.908+02:00Visualizzazione dei dati: da report a interfaccia<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://bloom.io/" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-zTgfgJYdVnA/Th746oLjqcI/AAAAAAAAEqU/rf5pR8uETcI/s200/bllom.png" width="146"></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La bellissima immagine <br>
che accoglie il visitatore <br>
del sito ufficiale di Bloom.</td></tr>
</tbody></table>Nella sempre più nominata <i>società della conoscenza</i> una gestione efficace di flussi crescenti di dati ha un'importanza e un'urgenza centrali. La vista, il senso più sviluppato e sfruttato dall'uomo, è uno strumento potente per estrarre informazione utile dai dati e spesso l'attività di <i>visualizzazione dei dati</i> sfocia nell'arte visiva. L'interazione in tempo reale richiede però molto di più che una semplice immagine, statica o animata che sia, e il lavoro di resa grafica dei dati si intreccia ormai sempre di più con quello sulle interfacce di interazione. Ecco il buon Tim O'Really cosa ne pensa, commentando l'attività del team di <a href="http://bloom.io/">Bloom</a>, una società votata a far incontrare la <i>data visualization</i> con il <i>game design</i>:<br>
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<blockquote><div>Being able to manipulate data in real-time is an important shift. Data visualizations would then become interfaces rather than reports.</div></blockquote><br>
<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/07/visualizzazione-dei-dati-da-report.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-62311217351637849562011-07-13T17:34:00.000+02:002011-07-13T17:34:50.047+02:00Un’ape e un architetto si incontrano dopo 35 anni...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-bOOXl1JX7Gk/Th201HI22II/AAAAAAAAEp8/2HBA8vpS_Wk/s1600/ape2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-bOOXl1JX7Gk/Th201HI22II/AAAAAAAAEp8/2HBA8vpS_Wk/s200/ape2.jpg" width="137"></a></div>Non si tratta dell'incipit di una di quelle favole <i>à la</i> Fedro, bensì del titolo di un famoso (se non famigerato) saggio degli anni '70 interamente dedicato al rapporto che intercorre tra scienza e società, a partire da una base filosofica profondamente marxista. Il sottotitolo non lascia adito a dubbi: <i>paradigmi scientifici e materialismo storico</i>. Gli autori originari de <a href="http://books.google.it/books?id=rAFPtwAACAAJ&dq=l'ape+e+l'architetto&hl=it&ei=ya8dTv3RNo7o-gbB7-n9CA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CCoQ6AEwAA">L'ape e l'architetto</a> non sono proprio gli ultimi arrivati (né lo erano all'epoca): Giovanni Ciccotti, Marcello Cini, Michelangelo de Maria, Giovanni Jona-Lasinio, tutti fisici di alto livello ben noti nella comunità scientifica per i loro importanti contributi soprattutto in fisica teorica, meccanica statistica, fisica della materia, storia ed epistemologia della scienza. La prima (e unica) edizione è apparsa nel 1976 per la Feltrinelli e dopo esattamente trentacinque anni la <a href="http://www.francoangeli.it/Ricerca/Scheda_Libro.asp?ID=18971&Tipo=Libro&strRicercaTesto=&titolo=l++ape+e+l++architetto%2E+paradigmi+scientifici+e+materialismo+storico">FrancoAngeli Edizioni ne ripropone una nuova</a>, corredata da ben sette saggi di varie firme: oltre agli autori, Arianna Borrelli, Marco Lippi, Dario Narducci, Giorgio Parisi. Il libro non è ancora uscito, ma mi è arrivato oggi in anteprima per l'interessamento di Giovanni Ciccotti, mio docente ai tempi dell'università.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/07/un-e-un-architetto-si-incontrano-dopo.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-27245909171609167842011-07-10T15:07:00.000+02:002011-07-10T15:07:07.745+02:00Assistenza clienti della domenica<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-OlmFJQZs0Eo/ThmcbwXG6MI/AAAAAAAAEfs/rzHwVxK_ZNk/s1600/logo.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="41" src="http://2.bp.blogspot.com/-OlmFJQZs0Eo/ThmcbwXG6MI/AAAAAAAAEfs/rzHwVxK_ZNk/s200/logo.jpg" width="200"></a></div>Da qualche tempo compro i miei e-book su <a href="http://www.bookrepublic.it/">Book Republic</a>, una libreria on-line che offre un'ampia scelta di <i>epub</i> a prezzi discreti. A disposizione ci sono epub liberi, <a href="http://www.bookrepublic.it/about/guida-lettori/drm/">con Social DRM o con il purtroppo ben noto Adobe DRM</a>. La prima protezione inserisce semplicemente nell'<i>epub</i> l'indicazione della data d'acquisto e del nome dell'acquirente, mentre la seconda è il sistema proprietario di Adobe che limita l'apertura del file solo ai <i>device</i> attivati con i dati dell'acquirente. Si possono crackare? Naturalmente sì. Ma a parte questo, recentemente ho avuto modo di testare anche il servizio assistenza di Book Republic e data la loro efficienza nonostante i problemi verificatisi, voglio spenderci due parole.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/07/assistenza-clienti-della-domenica.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-25848884020760062382011-07-07T15:58:00.001+02:002011-07-07T16:03:25.319+02:00Ispirazione dello scienziato e rigido metodo dello scrittore<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-mJ7uksXunac/ThW3o72n75I/AAAAAAAAEfY/MDdb0Fzjy00/s1600/bruno-arpaia_ritratto.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="http://2.bp.blogspot.com/-mJ7uksXunac/ThW3o72n75I/AAAAAAAAEfY/MDdb0Fzjy00/s200/bruno-arpaia_ritratto.jpg" width="131"></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Bruno Arpaia</td></tr>
</tbody></table>Torno a bomba dopo una settimana di stop. Il <a href="http://mcs.sissa.it/">master della SISSA</a> è appena finito, incluse feste ed emozioni legate ai saluti ai tanti compagni di viaggio di questi due anni di avventure comunicative. La mia assunzione presso il <a href="http://lens.unifi.it/">LENS di Sesto Fiorentino</a> è poi ufficiale (sì, il sito è la prima cosa a cui metteremo mano), quindi le giornate sono piene di cose da fare, ma va tutto per il meglio.<br>
Ieri sera ho comunque trovato il tempo per passare al <a href="http://www.planetarioroma.it/">Planetario di Roma</a>, che ospita per tutto il mese di luglio la manifestazione <a href="http://www.planetarioroma.it/mostre_ed_eventi/eventi/astrosummer_spettacoli_del_planetario_di_luglio__1">Astrosummer 2011</a>. Non ero mai stato al planetario della capitale (<i>mea culpa</i>) ed è stata una piacevole serata: si è parlato della professione degli astronomi come è nata e come è oggi, con lo spettacolo "<a href="http://www.inventati.org/accatagliato/index.php?ind=news&op=news_show_single&ide=4761">La vita segreta degli astronomi</a>" di Giangiacomo Gandolfi.<br>
Il vero motivo che mi ha portato nei locali del <a href="http://www.museociviltaromana.it/">Museo della Civiltà Romana</a> dell'EUR, però, è stata la presentazione del libro "L'energia del vuoto" (ne ho già parlato <a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/bruno-arpaia-tra-fisica-e-umanita.html">qui</a>) da parte dell'amico Bruno Arpaia. Magari <i>amico</i> è un parolone, ma l'anno scorso, durante il primo di master, ho avuto il piacere di averlo come docente del corso di "Tecniche della narrazione" e abbiamo avuto modo di discutere molto di scienza e letteratura.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/07/lispirazione-dello-scienziato-e-il.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0Roma, Italia41.8905198 12.49424859999999241.6330973 12.146585599999991 42.1479423 12.841911599999992tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-76611708402815490362011-06-29T10:58:00.000+02:002011-06-29T10:58:29.674+02:00Planetario di Cosenza: una panoramica<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://forum.cosenzaunited.org/a-via-gergeri-vp468925.html#p468925" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="154" src="http://4.bp.blogspot.com/-WCZBsgS8mFU/TeSlBOFPQhI/AAAAAAAADU8/amxIHXBzJNQ/s200/168026_1631453390405_1358738095_31554055_4780805_n.jpg" width="200"></a></div><a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/05/inchiesta-planetaria.html">In un precedente post</a> ho delineato la travagliata storia del progetto del Planetario di Cosenza, almeno come ricostruita a partire dalle informazioni trovate su Internet (<a href="http://www.diigo.com/list/jenkin27/planetario-di-cosenza">poche</a>). Sono riuscito a parlare con un po' di funzionari della Regione Calabria che hanno avuto a che fare con il lungo <i>iter</i> del progetto. Poca roba anche da lì, ma ho rimediato il contatto con l'ispiratore dell'idea: <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Franco_Piperno">Franco Piperno</a>, fisico, ex attivista politico degli anni '70, ex assessore del Comune di Cosenza, oggi docente di fisica presso l'Università di Calabria.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/planetario-di-cosenza-una-panoramica.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com087100 Cosenza CS, Italia39.2981996 16.2538921000000339.2452316 16.201098100000031 39.3511676 16.306686100000029tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-69170343225472746152011-06-29T01:01:00.000+02:002011-06-29T01:01:38.025+02:00Internet targata Google<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-RuJARQW3VF8/TgpbXx9q0aI/AAAAAAAADyM/Lrhqucm0Elc/s1600/divieto.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://2.bp.blogspot.com/-RuJARQW3VF8/TgpbXx9q0aI/AAAAAAAADyM/Lrhqucm0Elc/s200/divieto.png" width="161"></a></div>In questi giorni sono a Trieste, senza collegamento ADSL in casa. Abbiamo una chiavetta 3G, ma una per quattro, quindi poco utile quando siamo tutti insieme. Ci sono però parecchie reti wireless visibili, di cui un paio in chiaro. Una di queste proviene da un hotel qui vicino, ma l'accesso a Internet mediante <a href="http://corp.fon.com/it">FON Spot</a> ha una curiosa limitazione: fa passare solo i dati provenienti dai server Google, bloccando tutto il resto. Chissà perché e chissà quanto sarebbe d'accordo l'Antitrust, ma non è questo il punto. Da un paio di giorni mi trovo infatti a navigare costretto nel limitato golfo del colosso di Mountain View. Apparentemente <i>costretto</i>.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/internet-targata-google.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-53961459379748164232011-06-27T12:20:00.000+02:002011-06-27T12:20:04.255+02:00Lontani dal sole<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-NtlTFmWAHxM/Tgg14q425SI/AAAAAAAADcg/iei-72YW4Kw/s1600/IMG_0071.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-NtlTFmWAHxM/Tgg14q425SI/AAAAAAAADcg/iei-72YW4Kw/s200/IMG_0071.JPG" width="133"></a></div>In Slovenia, nella regione di Divača a 20 chilometri da Trieste, c'è uno dei sistemi di grotte e gallerie sotterranee più grande del mondo: il complesso di Škocjan, all'interno dell'<a href="http://www.park-skocjanske-jame.si/">omonimo parco regionale</a>, inserito nel 1986 nella <a href="http://whc.unesco.org/en/list/390">lista dei siti patrimonio dell'umanità dell'UNESCO</a>. Il parco è facilmente raggiungibile in macchina dall'Italia (purtroppo è praticamente impossibile con altri mezzi, a meno di viaggi organizzati) e assicura visite guidate in tutte le lingue per il complesso di grotte principale e numerosi percorsi liberi per il parco e le grotte secondarie.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/lontani-dal-sole.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0Slovenia45.5741164 14.40100059999997544.846547900000004 12.783514099999975 46.3016849 16.018487099999973tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-6978149372516684102011-06-24T17:24:00.000+02:002011-06-24T17:24:33.629+02:00La ventiseiesima oraOvvero, attraversare l'Italia in treno per poi esclamare all'arrivo: "mai più!".<br>
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<div style="text-align: left;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://transitionculture.org/wp-content/uploads/ItalyTrenoNotteSleeper2_01.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="133" src="http://transitionculture.org/wp-content/uploads/ItalyTrenoNotteSleeper2_01.jpg" width="200"></a></div><b>Squillace</b> - È il primo pomeriggio di mercoledì 22 giugno. Normalmente salgo a Trieste l'ultima domenica del mese per frequentare la settimana di master alla SISSA. Questa volta, per l'ultimo capitolo di questa lunga avventura, diverse situazioni ed eventi si incastrano in tal modo che decido di partire qualche giorno prima: devo passare per Firenze a causa di alcuni appuntamenti presso il LENS e ne approfitto per proseguire verso la destinazione friulana. È la prima volta che viaggio senza prenotare con un buon anticipo...<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/la-ventiseiesima-ora.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-44092837646285284522011-06-20T20:09:00.000+02:002011-06-20T20:09:07.282+02:00Giocoleria con fotoni<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-cq21m_KbEeI/S8B88WYxMQI/AAAAAAAABD4/TPz1J_G76tI/s1600/IMG_0090.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="115" src="http://2.bp.blogspot.com/-cq21m_KbEeI/S8B88WYxMQI/AAAAAAAABD4/TPz1J_G76tI/s200/IMG_0090.JPG" width="200"></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Dalla mostra Digital Life 2010 a Roma.</td></tr>
</tbody></table>Ho da pochi giorni iniziato la mia avventura al <a href="http://www.lens.unifi.it/">LENS</a>, il Laboratorio Europeo per la Spettroscopia Non-lineare presso l'Università di Firenze, in qualità di addetto alla comunicazione dell'istituto. La mia formazione da fisico mi aiuta molto, ma il <a href="http://www.accastampato.it/tag/laser/">laser</a> non è certo la mia specialità, <a href="http://issuu.com/alessiocimarelli/docs/scale-free_correlations_in_starling_flocks">io che ho studiato uccelli</a>! :) La struttura del LENS è abbastanza complicata, per l'estrema varietà di ricerche che vi si conducono, e mi ci sto addentrando piano piano, leggendo voracemente e chiacchierando con qualsiasi studente o ricercatore che mi capiti a tiro. In generale le aree tematiche presidiate sono fisica atomica, biofisica, tutto ciò che riguarda struttura, dinamica e reattività chimica e fotonica. Oggi voglio spendere due parole proprio su quest'ultima, la <b>fotonica</b>.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/giocoleria-con-fotoni.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-19595787679129625562011-06-20T10:23:00.001+02:002011-06-20T10:26:07.847+02:00I timori delle banche per la situazione greca<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-mG7HHcIs-Rs/Tf8Aliba9SI/AAAAAAAADZw/yi-zHC6k0Nw/s1600/1eurr_greece.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-mG7HHcIs-Rs/Tf8Aliba9SI/AAAAAAAADZw/yi-zHC6k0Nw/s200/1eurr_greece.png" width="199"></a></div>La Grecia è a un bivio, <a href="http://www.ilpost.it/2011/06/20/la-grecia-a-un-bivio/">come titola oggi Il Post</a>, e <a href="http://www.finanzaonline.com/notizie/news.php?id=%257BD2BC009D-5C12-45B4-9E9C-76503DB79FF8%257D&folsession=6021a128361df63ef71bb590acce4c46">l'Europa prende tempo</a>, un po' per ponderare ogni decisione sul <i>che fare?</i>, un po' perché non c'è accordo sulle migliori modalità per far convergere gli interessi di tutti i paesi dell'eurozona. Il guaio per tutti, <a href="http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2011-06-19/juncker-default-greco-rischio-161140.shtml?uuid=AarItNhD">Italia inclusa</a>, è la cosiddetta <i>esposizione </i>del capitale finanziario europeo ai titoli greci, il cui valore crollerebbe in caso di <i>default</i>.<br>
<a href="http://www.guardian.co.uk/news/datablog/2011/jun/17/greece-debt-crisis-bank-exposed">Il Guardian ha pubblicato tre giorni fa una piccola tabella</a> che riassume la situazione, elencando tutte le banche (e quindi i paesi) con le relative quantità di denaro in pericolo. I dati sono mostrati con un grafico a dischi, in cui ognuno di essi si riferisce a una banca, i colori ai paesi e le dimensioni all'esposizione netta in milioni di euro.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/la-grecia-e-un-bivio-come-titola-oggi.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-18928661493720451382011-06-19T17:15:00.000+02:002011-06-19T17:15:39.185+02:00Selene danzante<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://i.space.com/images/i/10260/i02/paleino-lunar-eclipse-june-2011-1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="http://1.bp.blogspot.com/-3CuYSypbFjY/Tf4P6z4_iSI/AAAAAAAADZo/499kGFLnNs4/s200/paleino-lunar-eclipse-june-2011-1.jpg" width="200"></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Credit: David Paleino</td></tr>
</tbody></table>Dopo essermi goduto l'eclissi di Luna il 15 giugno scorso attraverso il finestrino di un pullman in corsa sulla Salerno - Reggio Calabria e <a href="http://questionedelladecisione.blogspot.com/2011/06/le-migliori-foto-delleclissi-lunare-del.html">la scorpacciata di immagini</a> che gli utenti di mezzo mondo hanno pubblicato su Internet, ho scovato <a href="http://www.youtube.com/watch?v=F9pVaTQinIw">questo bellissimo video</a> confezionato dalla NASA, che mostra fase geocentrica, librazione e angolo assiale del nostro satellite nell'arco di un intero anno, così come registrato dai sensori del <a href="http://www.nasa.gov/mission_pages/LRO/overview/index.html">Lunar Reconnaissance Orbiter</a>.<br>
<div style="text-align: right;">(via <a href="http://www.openculture.com/2011/06/a_year_of_the_moon_in_25_minutes.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+OpenCulture+%28Open+Culture%29">Open Culture</a>)</div><br>
<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/selene-danzante.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-22726562915863936822011-06-17T19:17:00.000+02:002011-06-17T19:17:21.077+02:00Rome EPS Young Minds section<blockquote><div>Boosting the creativity of young minds, setting up a bright, brave, creative, determined, passionate and focused initiative: this is the essence of the EPS Young Minds Project.</div></blockquote><br>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-vFT46de6DjU/Tft_VEZCatI/AAAAAAAADZY/eCh4n9YjVOY/s1600/RomeYoungMinds_logo_small.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-vFT46de6DjU/Tft_VEZCatI/AAAAAAAADZY/eCh4n9YjVOY/s200/RomeYoungMinds_logo_small.png" width="176"></a></div>La <a href="http://www.eps.org/">European Physical Society</a> (EPS) ha lanciato nel febbraio 2010 un programma per supportare attività di comunicazione e di <i>rete</i> dei giovani studenti e ricercatori in fisica europei: il progetto <a href="http://epsyoungminds.org/">Young Minds</a>.<br>
<br>
Il sostegno avviene attraverso varie modalità: finanziamento diretto di iniziative di <i>outreach</i>, di approfondimento attraverso seminari e di <i>networking</i> tra le varie sezioni europee; organizzazione di un <i>meeting</i> europeo di tutte le sezioni (<a href="http://epsyoungminds.org/index.php?topic=leadershipmeeting2011_CERN">il primo ha avuto luogo al Cern a fine aprile</a>); altri bandi relativi a progetti di comunicazione specifici o all'<a href="http://www.ions-project.org/">organizzazione di conferenze IONS</a>.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/rome-eps-young-minds-section.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0Roma, Italia41.8905198 12.49424859999999241.6330973 12.146585599999991 42.1479423 12.841911599999992tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-17681849954414657632011-06-15T10:55:00.000+02:002011-06-15T10:55:19.859+02:00Natura in salsa horror<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.polynoid.tv/loom/" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="128" src="http://2.bp.blogspot.com/-d1tth4zAWrM/TfhthOD1dBI/AAAAAAAADZE/4gIm6YmT3Cg/s200/sh_130_slide_5.jpg" width="200"></a></div>Dopo un paio di giorni di viaggio e di conseguente assenza da queste pagine, ecco una chicca del tipo che adoro, perché coniuga due mie grandi passioni: la scienza e l'horror. Si tratta di <a href="http://www.polynoid.tv/loom/">Loom</a>, uno splendido cortometraggio di animazione ideato e confezionato dai ragazzi della <a href="http://www.filmakademie.de/?L=1" target="_blank">Filmakademie Baden-Württemberg</a> tedesca, diretti dagli ottimi esponenti della piccola, ma di alto livello qualitativo, collaborazione <a href="http://www.polynoid.tv/" target="_blank">Polynoid</a>.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/natura-in-salsa-horror.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-27770763863265569962011-06-12T10:39:00.000+02:002011-06-12T10:39:55.437+02:00Bruno Arpaia tra fisica e umanità<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-PEnW9ZJd9cs/TfR7ICzlo9I/AAAAAAAADZA/NFMElMnITdA/s1600/copertina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-PEnW9ZJd9cs/TfR7ICzlo9I/AAAAAAAADZA/NFMElMnITdA/s200/copertina.jpg" width="129" /></a></div>Il mio <a href="http://www.ziorufus.it/">omonimo dal doppio cognome</a>, meglio noto come Alessio the 2<sup>nd</sup>, ha intervistato per <a href="http://jekyll.sissa.it/">Jekyll</a> il giornalista e scrittore Bruno Arpaia, autore del <a href="http://www.guanda.it/scheda.asp?editore=Guanda&idlibro=7085&titolo=L%27ENERGIA+DEL+VUOTO">recente romanzo</a> <i>L'energia del vuoto</i>, interamente ambientato nel mondo della comunità scientifica del Cern e dell'LHC. Ho già dedicato al romanzo, edito da <a href="http://www.guanda.it/">Guanda</a> e <a href="http://www.strega.it/news.php?codice=112">in corsa per il premio Strega</a> di quest'anno, <a href="http://www.accastampato.it/2011/05/lenergia-del-vuoto/">una recensione</a> apparsa sull'ultimo numero di Accastampato e questa intervista permette di entrare meglio nella testa dello scrittore, alle prese con concetti avanzati di fisica e con l'esperimento più grande mai tentato dalla scienza. Sottolineo il racconto di Bruno Arpaia di come è stato accolto dagli scienziati del Cern e le sue riflessioni sul modello sociale che un'avventura come l'LHC mette in luce.<br />
<br />
<a href="http://jekyll.sissa.it/?p=4909" title="Il nucleare tra mappe interattive e video artistici">Leggi e ascolta l'intervista a Bruno Arpaia su jekyll.sissa.it...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-63563744471378980612011-06-11T16:07:00.001+02:002011-06-12T10:40:29.224+02:00Batterio killer: ma era davvero così sconosciuto?<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://jekyll.sissa.it/wp-content/uploads/2011/06/bacteria-ecoli.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="185" src="http://jekyll.sissa.it/wp-content/uploads/2011/06/bacteria-ecoli.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Peluche del batterio Escherichia Coli<br />
della serie GIANTmicrobes<br />
di Drew Oliver<br />
(credits: giantmicrobes.com).</td></tr>
</tbody></table>Dal 27 maggio scorso l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) <a href="http://www.euro.who.int/en/what-we-do/health-topics/emergencies/international-health-regulations/ehec-outbreak-in-germany" target="_blank" title="OMS news about VTEC outbreak">sta aggiornando quotidianamente il mondo</a> sul caso dell’Escherichia Coli 0104:H4, fin da subito ribattezzato dalla stampa <i>il </i><i>batterio del cetriolo</i>. L’emergenza, benché non sia mai veramente uscita dai confini tedeschi, è stata presa immediatamente in seria considerazione: la sindrome emolitico uremica causata dal ceppo batterico ha causato più di 25 morti e centinaia di persone ospedalizzate in poche settimane. Oggi le informazioni mediche sul batterio e sull’epidemia sono più precise rispetto all’inizio dell’emergenza, ma non sono ancora state individuate con certezza le modalità di diffusione del contagio. <a href="http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201106082213-ipp-rt10257-batterio_killer_peggio_e_passato_da_ue_210_mln" target="_blank" title="AGI Il peggio è passato">L’affievolirsi dell’emergenza strettamente sanitaria</a> sta spostando l’attenzione sulle <a href="http://finanza.repubblica.it/News_Dettaglio.aspx?code=680&dt=2011-06-07&src=TLB" target="_blank" title="La Repubblica - Finanza">problematiche prettamente economiche</a> legate ai consumi del settore ortofrutticolo europeo e sotto accusa è proprio l’OMS, rea di aver gettato nel panico l’Europa.<br />
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<a href="http://jekyll.sissa.it/?p=4746" title="Il nucleare tra mappe interattive e video artistici">Continua a leggere su jekyll.sissa.it...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-64285481097017474832011-06-09T16:15:00.000+02:002011-06-09T16:15:07.573+02:00Il nucleare tra mappe interattive e video artistici<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.paherald.sk.ca/Arts/Entertainment/2009-12-21/article-302057/Publics-perception-of-nuclear-power-may-be-affected-by-TVs-Simpsons:professor/1" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="133" src="http://1.bp.blogspot.com/-AqY0guWGhJw/TfDR1LFA6wI/AAAAAAAADY8/8X7z24sWnLI/s200/photo_114315_resize.jpg" width="200"></a></div><a href="http://www.climatecentral.org/blogs/interactive-map-all-the-worlds-nuclear-reactors/">Questa mappa di Climate Center</a> sta rimbalzando di blog in blog, l'hanno condivisa e commentata sia Annarita Ruberto su <a href="http://scientificando.splinder.com/post/24684017/interactive-map-all-the-worlds-nuclear-reactors?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+Scientificando+%28Scientificando%29">Scientificando</a> che Paolo Pascucci su <a href="http://questionedelladecisione.blogspot.com/2011/06/tutte-le-centrali-nucleari-del-mondo.html">Questione della decisione</a>. Sono riportate sul planisfero tutte le centrali nucleari del mondo collegate in qualche modo alla rete elettrica (quindi centrali <i>in produzione</i>) ed è possibile interagire con la mappa filtrando le tipologie di reattori e soprattutto seguendo l'evoluzione dell'industria civile dell'atomo dagli anni '50 in poi attraverso un'efficace <i>timeline</i> animata.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/il-nucleare-tra-mappe-interattive-e.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-27702553138825078442011-06-09T10:19:00.000+02:002011-06-09T10:19:09.831+02:00Micromedia di denuncia in Italia: un profilo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-qrAaBdxtbJ0/TfB_VIHqFfI/AAAAAAAADY4/Qoe9I8lblWU/s1600/stat_cake1.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-qrAaBdxtbJ0/TfB_VIHqFfI/AAAAAAAADY4/Qoe9I8lblWU/s200/stat_cake1.png" width="170"></a></div>Pubblicato da <a href="http://www.altratv.tv/">Altratv.tv</a>, osservatorio italiano sui micromedia iperlocali, il <a href="http://www.femitv.tv/index.php?option=com_content&view=article&id=247:01062011-generazione-watchdog&catid=34:news&Itemid=78">monitoraggio annuale che indaga il ruolo svolto dalle micro web tv</a> e in generale dai micromedia iperlocali nel giornalismo di denuncia. L'indagine è stata effettuata con la collaborazione di <a href="http://www.agoravox.it/">AgoraVox Italia</a>. Ecco alcuni <i>highlights</i>: i lettori non hanno molto spazio nel proporre le inchieste in prima persona, ma ne hanno in abbondanza per commentarle. La maggior parte delle denunce rientrano in tematiche sociali o di cronaca. Un terzo dei <i>videomaker</i> ha ricevuto almeno una minaccia per la propria attività. L'amministrazione pubblica risulta per lo più indifferente, se non addirittura ostile a queste iniziative.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/micromedia-di-denuncia-in-italia-un.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-87274602156049859002011-06-08T15:02:00.002+02:002011-06-08T15:02:00.177+02:00Identificare l'E. Coli VTECO104<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-Yk4jh8f5_bQ/Te9O8cS7DBI/AAAAAAAADY0/ph0CORwX71w/s1600/logo.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://2.bp.blogspot.com/-Yk4jh8f5_bQ/Te9O8cS7DBI/AAAAAAAADY0/ph0CORwX71w/s200/logo.png" width="200"></a></div>Il <a href="http://www.iss.it/vtec">Laboratorio di Riferimento Europeo per l'Escherichia Coli</a> si trova a Roma, all'interno dell'<a href="http://www.iss.it/">Istituto Superiore di Sanità</a> e ha recentemente contribuito a mettere a punto il metodo per rilevare la presenza del ceppo incriminato nel giro di 56 ore.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/identificare-le-coli-vteco104.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0Roma, Italia41.9041439 12.51805990000002641.646721400000004 12.170396900000025 42.1615664 12.865722900000026tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-76150784170871629152011-06-08T09:29:00.000+02:002011-06-08T09:29:56.614+02:00Cosa condivide chi condivide: una statistica<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-4V3yAJzGWE4/Te8kswNzkVI/AAAAAAAADYw/Wp1UeVPBwo4/s1600/6a00d83452213b69e200e55082787d8834-640wi.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-4V3yAJzGWE4/Te8kswNzkVI/AAAAAAAADYw/Wp1UeVPBwo4/s200/6a00d83452213b69e200e55082787d8834-640wi.png" width="200"></a></div>La popolare piattaforma di condivisione <a href="http://sharethis.com/">ShareThis</a>, in collaborazione con la <a href="http://www.smvgroup.com/">Starcom MediaVest Group</a>, ha recentemente pubblicato un <a href="http://blog.sharethis.com/2011/06/06/sharethis-and-starcom-mediavest-group-collaborate-to-release-first-comprehensive-study-on-sharing/">vasto studio</a> sulle dinamiche di condivisione della sua utenza, partendo da una base di ben 7 miliardi di <i>sharing signals</i>, cioè di atti di condivisione, contenuti nel proprio database.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/cosa-condivide-chi-condivide-una.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7552457423565765116.post-42295261922398099302011-06-07T14:27:00.001+02:002011-06-07T14:31:09.366+02:00Api, grafici e mappe<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.flickr.com/photos/uhuru1701/2248426467/" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="167" src="http://3.bp.blogspot.com/-dupvV__FhTQ/Te4Y2LOu9_I/AAAAAAAADYk/RYV5jEADLPU/s200/2248426467_2c19594278.png" width="200"></a></div>D'accordo, le mappe del <a href="http://www.guardian.co.uk/world/interactive/2011/may/31/ecoli-outbreak-germany-map-interactive">Guardian</a> e della <a href="http://www.bbc.co.uk/news/world-europe-13628576">BBC</a> sull'epidemia di <i>Escherichia Coli</i> di cui ho parlato <a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/la-mappa-del-batterio-killer.html">qui</a> sono belle, interattive e utili, niente da dire. Alla fin fine, però, forniscono esattamente le stesse informazioni dei <a href="http://www.euro.who.int/en/what-we-do/health-topics/emergencies/international-health-regulations/ehec-outbreak-in-germany">comunicati dell'OMS</a>, sempre affiancati da una tabella riassuntiva (ecco come esempio <a href="http://www.euro.who.int/en/what-we-do/health-topics/emergencies/international-health-regulations/news/news/2011/06/ehec-outbreak-update-09">l'ultimo aggiornamento</a>), benché in modo decisamente più intuitivo e <i>appealing</i>. A prima vista sembrano inarrivabili per chiunque non abbia una redazione nutrita e ben formata di <i>data journalists</i> e programmatori web e invece le <a href="http://code.google.com/apis/chart/interactive/docs/gallery/geochart.html">API di Google Charts</a> possono venire in aiuto proprio a blogger e freelance squattrinati, ma creativi.<br>
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<a href="http://vortexvacui.blogspot.com/2011/06/daccordo-le-mappe-del-guardian-e-della.html#more">Continua a leggere...»</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10426207854711383201noreply@blogger.com0